Dipartimento della P. S.

L’Amministrazione della pubblica sicurezza viene spesso confusa con la Polizia di Stato; invece Polizia di Stato ed Amministrazione di Pubblica Sicurezza sono due organizzazioni diverse, ma non estranee l’una all’altra, tanto che è possibile individuare il rapporto che le lega.

L’art. 4 della legge 121 è dedicato al Dipartimento di Pubblica Sicurezza che è il più importante dei 5 dipartimenti in cui è articolato il Ministero dell’Interno.

Il dipartimento era un soggetto quasi sconosciuto nell’organizzazione ministeriale degli anni 80, che considerava le direzioni generali come l’articolazione più importante dei vari dicasteri.
Perché il legislatore ha ritenuto opportuno adottare proprio il nome dipartimento?? da dove nasce l’esigenza di dover superare il modello della direzione generale?

La risposta si ricava dalla lettura del testo dell’art. 4 della legge 121, ove sono enumerate le attribuzioni del Dipartimento di pubblica sicurezza. Tra queste spicca quella del coordinamento tecnico operativo delle forze di polizia.
E’ proprio questa attribuzione che rende impossibile adoperare il vecchio modello organizzativo della direzione generale che presupponeva un certa autonomia ed il riconoscimento di alcune competenze specifiche ed esclusive.
Il coordinamento, invece, richiede la capacità di entrare in quelle materie dove gli altri rivendicano una propria competenza. Per tale ragione, quindi, le direzioni generali, che erano dei blocchi con specifiche competenze, costituivano un modello organizzativo non idoneo a svolgere funzioni di coordinamento.
Il legislatore del 1981 scegliendo la denominazione di Dipartimento della Pubblica Sicurezza. ha voluto dire che la struttura, pur rimanendo nella sostanza quello che era prima, ha acquisito un quid pluris rappresentato dalla prospettata capacità di occuparsi di cose di competenza di altri, non in termini di sue competenze specifiche e dirette, ma in funzione servente.

L’articolo 4 della legge 121 stabilisce che “ nell’ambito dell’Amministrazione di Pubblica Sicurezza è istituito il Dipartimento di Pubblica Sicurezza che provvede secondo le direttive e gli ordini del Ministro dell’Interno”.
La norma si pone come una importante specificazione del contenuto dell’art.1 comma 2, in cui troviamo scritto che “ il ministro dell’interno adotta i provvedimenti per la tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica “.
Come è noto il Ministro dell’Interno, nell’ambito delle sue attribuzione, può emanare direttive ed ordini Ai sensi della prima parte dell’articolo 2 “ il Ministro dell’Interno espleta i propri compiti in materia di ordine e sicurezza pubblica avvalendosi dell’amministrazione di pubblica sicurezza “.
Nell’ambito dell’ Amministrazione di Pubblica Sicurezza, iol Minsitro ha come naturale e diretto interlocutore, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che “ deve provvedere secondo le sue direttive ed ordini.
In quanto articolazione dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza, il Dipartimento non ha competenze prprie, ma provvede secondo le direttive del Ministro

Vi è quindi un rapporto diretto tra Autorità Nazione di PS ed il Dipartimento di PS, quale complesso di uffici centrali dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza.

Analizziamo le attribuzioni del Dipartimento di PS elencate all’art. 4 questi :

  • al numero 1, dispone che il Dipartimento provvede all’attuazione della politica dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica. Con tale formulazione si evidenzia che compito del Dipartimento è quello di mettere in pratica ciò che l’ Autorità nazionale di pubblica sicurezza ha disposto, vale a dire quello di provvedere all’attuazione della politica dell’ordine e della sicurezza pubblica. È noto infatti che, mentre le linee generali della politica dell’ordine e della sicurezza pubblica sono date dal consiglio dei ministri, il Ministro dell’Interno, quale Autorità nazionale di P.S. e responsabile della tutela della sicurezza pubblica, adotta i provvedimenti per indicare la politica dell’ordine e della sicurezza pubblica. Chi attua tale politica è anzitutto il Dipartimento come ufficio centrale. Rispetto al sistema precedente la L. 121/1981, la vecchia Direzione Generale di PS non aveva un rapporto diretto con il Ministro perché questi non era Autorità Nazionale di PS e non aveva alcuna capacità provvedimentale..
  • Nr. 2 Coordinamento tecnico operativo delle forze di polizia. Con tale attribuzione si è voluto innanzitutto specificare che il coordinamento, a cui è deputato il dipartimento, si colloca ad un livello diverso da quello del Ministro dell’Interno, assumendo carattere tecnico operativo. Il Dipartimento non stabilisce la politica dell’ordine e della sicurezza pubblica, e non coordina né i compiti né le attività delle forze di polizia. Il coordinamento delle forze di polizia si esplica, invece ad un livello tecnico operativo, e non a livello politico generale. Il coordinamento è un’attribuzione completamente nuova, che non comporta compiti di Direzione: si è dovuto quindi mutare la precedente denominazione di Direzione Generale adottando la formulazione più neutra di Dipartimento.
  • direzione ed amministrazione della Polizia di Stato. Questa era anche una competenza della vecchia direzione generale.
  • la direzione e gestione dei supporti tecnici anche per le esigenze del ministero dell’interno. Questa competenza, in precedenza prevista solamente in via di fatto, fa riferimento non al coordinamento, ma alla direzione e gestione. Anche questa attribuzione fa uscire il Dipartimento dalla dimensione ridotta propria della Direzione generale.

Riassumendo: Il coordinamento tecnico operativo delle forze di polizia rappresenta la vera novità della nuova organizzazione dipartimentale. Nella sua attuazione, considerando che le forze di polizia mantengono i loro rispettivi ordinamenti e dipendenze, si vanno a coordinare organizzazioni che dipendono da altri ministeri.

Il Dipartimento di PS è un complesso di uffici centrali, alcuni dei quali si interessano dell’operatività, altri fanno coordinamento e quindi non fanno direzione ed amministrazione della Polizia di Stato altri ancora sono preposti alla amministrazione della Polizia di Stato, ma che non sono la Polizia di Stato.
La polizia non si dirige ed amministra da sola ed il rapporto che la lega al dipartimento è di direzione ed amministrazione.
Scheda riassuntiva

Gli altri dipartimenti del Ministero dell’Interno sono: a) il Dipartimento delle libertà civili ed immigrazione, b) degli affari interni e territoriali, c) dei vigili del fuoco e d) del personale dell’amministrazione civile dell'Interno..

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