Questo è un wiki. Non limitarti a leggere. Collabora !
Puoi aggiungere nuove voci, ampliare argomenti, modificare, correggere. guarda come fare
oppure segnala un errore o chiedi un aggiornamento. invia una email
Concetto di ordine pubblico
In ambito europeo il concetto viene richiamato nel contesto del Trattato di Roma, della convenzione europea dei diritti dell'uomo e delle Costituzione Europea.
L'ordine pubblico non è solo l'ordine della strada. L'ordine pubblico é un concetto giuridico generale che si manifesta in diversi ambiti del diritto, in funzione dei quali ambiti il suo significato può variare,
Le disposizioni relative alla libera circolazione delle merci, alla libera circolazione delle persone, al diritto di stabilimento e alla libera prestazione di servizi prevedono che gli Stati membri possano adottare misure restrittive, giustificate da motivi di ordine pubblico, di pubblica sicurezza (artt. 30, 39, 46 Trattato CE
Nel diritto nazionale, la nozione di ordine pubblico è molteplice:
- un primo significato riguarda tutte le regole nazionali obbligatorie;
- una seconda nozione si riferisce ai soli principi fondamentali del sistema giuridico;
- un terzo significato a volte coincide con la tranquillità sociale e l'assenza di perturbazione.
Anche nel diritto europeo, il concetto di ordine pubblico assume un diverso significato in relazione alle materie a cui è riferito
Una delle principali difficoltà che incontriamo nel diritto europeo è costituita dal fatto che non sempre gli stesse definizioni, hanno il medesimo significato negli ordinamenti di civil law ed in quelli di common law.
I seguenti termini, nelle traduzioni sono spesso usati alternativamente:
- orden publico
- ordre public
- public policy
- public order
- law and order.
Il testo della Costituzione Europea ( mai entrata in vigore e definitivamente affossata) richiama più volte il concetto di ordre public (nel testo francese) e ordine pubblico (nel testo italiano)
Nella formulazione inglese il concetto viene reso di volta in volta con l’espressione law and order, oppure più spesso con public policy.
Non troviamo invece mai l’espressione public order
Limitazioni per motivi di ordine pubblico
(Artt. 30, 39, 46 Trattato CE . Direttiva 2004/38/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativa al diritto dei cittadini dell'Unione e dei membri delle loro famiglie di circolare e soggiornare liberamente sul territorio degli Stati membri)
Le disposizioni relativi alla libera circolazione delle merci, alla libera circolazione delle persone, al diritto di stabilimento e alla libera prestazione di servizi prevedono che gli Stati membri possano adottare misure restrittive, giustificate da motivi di ordine pubblico, di pubblica sicurezza.In quest'ottica si è tentato di elaborare un concetto di "ordine pubblico europeo" (vedi G. Calesini; Diitto europeo di polizia - Roma 2007 -Ed. Laurus).
Al riguardo la Corte di Giustizia ha più volte ribadito che le disposizioni che permettono tali deroghe devono essere interpretate in modo restrittivo: il ricorso alla nozione di ordine pubblico presuppone, oltre al turbamento per l'ordine sociale che è connaturato in ogni infrazione alla leggi, anche l’esistenza di una minaccia reale e sufficientemente grave riguardante un interesse fondamentale della società.
I provvedimenti di ordine pubblico o di pubblica sicurezza devono essere adottati esclusivamente in relazione al comportamento personale dell'individuo. La sola esistenza di condanne penali non può motivare automaticamente questi provvedimenti e la scadenza del documento d'identità dell'individuo non può giustificare l'allontanamento dal territorio.
Inoltre, la nozione di cittadinanza europea ha conosciuto un'evoluzione, in particolare con l'introduzione del concetto di cittadinanza dell'Unione di cui all'articolo 18 del trattato CE.
Ogni provvedimento adottato per motivi di ordine pubblico, di sicurezza pubblica , infine, deve essere conforme alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, nonché al principio di proporzionalità.